tutto a un tratto si sono palesate in tutto il loro orrore. Si moriva: e si moriva male, fra sofferenze,
sensi di colpa, rifiuti delle famiglie, discredito sociale. La comunità gay ne era stata colpita,
decimata: se ne scriveva, se ne parlava.
Ma anche le persone transgender, specie le donne M toF che all’epoca erano visibilmente
rappresentate nel mondo della prostituzione, hanno pagato un grave tributo.
Ricordo il caso triste di una matura prostituta, che dopo una vita di mestiere difficile, preda di uomini
violenti, maniaci e truffatori, era riuscita a iniziare il percorso di legge , che, pagando il pegno
dell’intervento chirurgico, le avrebbe consentito di tornare al paese e di fare finalmente quella vita
semplice e serena che da anni agognava. Morì quando la sua sentenza , favorevole, stava per essere
pubblicata. Con grandi sofferenze, sola. Perché era vecchia, povera, isolata: non esisteva un gruppo
che la sostenesse, solo qualche amica sventurata come lei...
Dott.ssa Roberta Ribali
Il Simposio - Non è un Paese per... è disponibile su Amazon nei formati Kindle e cartaceo.
Nessun commento:
Posta un commento
Naturalmente, si prega di mantenere i commenti entro le comuni norme di decenza e di non scrivere alcunché di falso o diffamatorio. Altrimenti, i commenti verranno censurati.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.