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martedì 12 febbraio 2019

Essere ftm gay nei portali di dating on line


Potrebbe capitarti, una di quelle sere in cui sei annoiato, di trovarti a scorrere le pagine blu alla ricerca di un incontro sessuale e di essere colpito da un volto un po' diverso, da una foto che lascia intravedere le spalle e la schiena ma non il petto, il sedere ma non il lato A, e di pensare, in un primo momento: “Ma sarà maggiorenne?”. Poi, guardando la data di nascita, ti chiederai: “Oddio, ma come può questo ragazzo avere 35 anni?”. Tranquillo: sei capitato sul profilo di un ragazzo transgender ftm
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In un primo momento, sarai perplesso... Sai a stento che esistono i “trans al contrario”, ma davi per scontato che fossero interessati alle donne. Che ci fa, quindi, questo piccolo intruso qui, nel portale per eccellenza dedicato agli uomini che incontrano altri uomini?
Non tutti sanno che l’identità di genere (ovvero, la consapevolezza di appartenere al genere “uomo” o “donna”, indipendentemente dal sesso biologico) e l’orientamento affettivo/sessuale (che riguarda invece da chi si è attratti) sono fattori indipendenti. Quindi, può capitare che una persona nasca di sesso femminile, abbia un’identità di genere maschileprovi attrazione verso gli uomini, o magari verso uomini e donne.
In questo caso, il ragazzo transgender ftm in questione desidererebbe le attenzioni di uomini non eterosessuali, in quanto l’attenzione di uomini etero, in cerca di una sessualità o di un’affettività da parte di una donna, genererebbe nel ragazzo o nell’uomo trans una disforia di genere, un disconoscimento - quindi, un fastidio.
È per questo che ormai, da oltre un decennio, gli uomini ftm gay e bisessuali vanno a “caccia” nei portali “‘d’acchiappo” riservati agli incontri al maschile.

Alcuni di questi portali, per rispondere all’utilizzo non più solo da parte di uomini biologicamente maschi ed omosessuali, hanno ampliato la descrizione del portale. PlanetRomeo (per noi veterani rimarrà sempre GayRomeo), ad esempio, nella sezione “About Romeo”, chiarisce che “ROMEO is the world's most exciting network for gay and bi males, and trans people” - anche se le categorie del portale contengono ancora qualche pecca: la categoria “orientamento sessuale” (gay, bi, orientamento non indicato), contiene anche “trans” (che riguarda invece l'identità di genere), non dando la possibilità alle persone trans di indicare se sono attratte o meno solo da uomini, e soprattutto non dando la possibilità di compilare in base alla direzione del loro percorso. Infatti, su Planet Romeo non si trovano solamente persone trans maschili di origine biologica XX, ma si trovano anche persone trans femminili di origine biologica XY. Come dice il portale stesso, PlanetRomeo è aperto a Gay, Bi, e “trans people”, quindi sia uomini trans, sia donne trans. Sarebbe utile, visto che l’obiettivo è mettere in contatto “domanda ed offerta”, che fosse possibile selezionare la “direzione” del proprio percorso, anche per evitare episodi spiacevoli di misgendering (in cui chi clicca si rivolge col genere sbagliato, pensando che si tratti di una trans MtF e non di un trans Ftm, ad esempio) e che si perda tempo nel ricercare qualcosa che non interessa (ci sono uomini interessati agli ftm, ma non alle mtf, o viceversa)...


Nathan

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